Chi sarò domani

Complimenti al gruppo di studenti che ha realizzato la canzone "Chi sarò domani" e alla prof.ssa Morandini che li ha guidati nel percorso!

Il progetto musicale ITE FUSINIERI'S GOT TALENT! nasce con l'ambizioso obiettivo di creare l'inno della scuola e di far vivere in prima persona un percorso di creazione artistica agli alunni dell'istituto tecnico economico Fusinieri della cittá di Vicenza i cui curricoli non prevedono lo studio della musica.

“Bene ragazzi ora ci sediamo a tavolino e scriviamo l'inno della scuola, lo suonate e cantate tutto voi, ne scriviamo il testo, lo arrangiamo e lo andiamo a registrare in studio. Ok?”

Questo l'esordio del progetto dall'asticella molto alta da cui è scaturito il brano Chi sarò domani che sembra essere al contempo una promessa, un biglietto da visita, una finestra aperta verso il futuro e uno sguardo rivolto al passato. Sembra essere anche una strizzata d'occhio all'Europa e al mondo intero con i versi cantati anche in lingua straniera, in piena linea con il percorso di studio di respiro internazionale dell'Istituto.

Di fatto il brano avrebbe dovuto contenere non solo la parola FUSINIERI, ma anche, sfida delle sfide, alcuni versi in lingua straniera e il risultato è andato ben oltre le aspettative: il testo riflette un momento di introspezione degli alunni che esprimono in versi le motivazioni che li hanno portati in terza media a scegliere il loro istituto e che, anche a distanza di anni, ancora sceglierebbero (gli alunni coinvolti sono iscritti a tutti e cinque gli anni di corso). Il risultato è un pezzo che piace, arriva alle persone e, soprattutto, è difficile toglierselo dalla testa.

Tra i numerosi obiettivi che soggiacciono alla creazione del brano-tema se ne elencano solo alcuni: dalla creazione del senso di appartenenza alla diffusione della pratica musicale intesa come elemento di coesione, scambio, crescita, collaborazione; dal manifestarsi come entità scolastica che sa parlare il linguaggio dei giovani dando loro voce al collocarsi come istituzione che valorizza l'unicità e l'inclusione; dalla prevenzione del disagio psicologico e sociale causato dalla pandemia all'inserimento della musica nella progettualità di un istituto superiore non prettamente musicale; dalla valorizzazione del talento creativo-artistico musicale e poetico degli studenti alla testimonianza degli stessi in qualità di autentici protagonisti ed artefici di impegno, amicizia, rispetto, allegria nella cornice musicale intesa come fattore educativo, ma soprattutto la concretizzazione di momenti di ben-essere a scuola.

Non da ultimo l'ITE Fusinieri ha inteso offrire ai suoi alunni l'opportunità di aprirsi non solo al territorio bensì al mondo, raccontandosi e parlando di sé, attraverso il linguaggio universale della musica.

Ideato dalla prof.ssa Chiara Morandini, docente di lingua e cultura spagnola dell'ITE Fusinieri, il progetto ha visto la partecipazione di una decina di alunni i quali, attraverso un percorso laboratoriale condotto dal musicista educatore, sono stati coinvolti nella scrittura di musica e testo del brano. Si sono poi recati presso lo studio di registrazione professionale e, in due sessioni, hanno registrato voci e strumenti, diretti dal fonico e musicista che ha anche curato le fasi di missaggio e di creazione del master finale.

“Dopo aver raccolto le adesioni al progetto abbiamo voluto far vivere agli alunni un’esperienza laboratoriale di genesi e scrittura di una canzone”, spiega la prof.ssa Morandini, “il laboratorio diventa un punto di creazione che unisce l’esperienza musicale sul campo all’arricchimento emotivo grazie a scambi, discussioni, condivisione di valori e sogni con il musicista educatore. Il processo creativo, grazie a questa esperienza unica, ha preso forma ed è diventato canzone attraverso la guida del docente che, insieme ai ragazzi, ha adattato idee di testo, concetti, pensieri a musiche originali composte in classe con il coinvolgimento di ognuno di loro: i ragazzi hanno vissuto in prima persona la creazione artistica”.

Tutto ciò che si può ascoltare dal brano pubblicato, ad eccezione della batteria inserita nel mixing a posteriori, è stato interamente cantato, suonato ed eseguito dai ragazzi. Clarinetto, basso, chitarra elettrica, chitarra acustica, piano, tastiere, voci e cori: “abbiamo dato spazio a tutti i ragazzi e al loro talento musicale. Alcuni alunni hanno preferito dedicarsi solo alla scrittura dei versi e c'è anche una parte rap ad arricchire il brano. Abbiamo creato qualcosa che non esisteva ancora: una canzone che fosse al contempo un inno della scuola, ma anche una canzone che i nostri alunni dedicano ai ragazzi di terza media che si accingono a scegliere la scuola superiore, in un momento delicato della loro vita in cui si apprestano a fare quel piccolo grande salto che un po' spaventa e che è sempre un grande punto di domanda.” chiarisce la prof.ssa Chiara Morandini.

“Ringrazio la dirigente Annalisa Rosati e i suoi collaboratori per aver creduto nel progetto fin da subito ed aver previsto con lungimiranza un risultato che ha davvero valorizzato i ragazzi del nostro Istituto. Soprattutto perché non era possibile conoscere a priori l'attitudine musicale degli alunni che hanno aderito al progetto. Ringrazio anche tutti i colleghi del Collegio Docenti che non hanno esitato ad approvare il progetto. Ringrazio i protagonisti di questa bella esperienza: Elena Zocca clarinetto, Francesca Caffoni basso, Ivano Lu piano, tastiere e cori, Leonardo Marin chitarra acustica e cori, Marija Cvijanovic voce e tastiere, Silvia Chitanu voce, Francesco Baldassarre tastiera e cori, Giuliana Kurkin voce e tastiere, Islam Meknassi rap, Michele Parisi testo. Ringrazio il musicista educatore Davide Nicolli e il fonico e musicista Roberto Visentin con cui i ragazzi hanno vissuto un'esperienza autentica. Il risultato è stato un successo e sarà sicuramente riproposto in futuro.” conclude la prof.ssa Morandini.

Il percorso - ITE Fusinieri's Got Talent!